ALBICOCCA. Proprietà e benefici

29.05.2012 00:00

 

ORIGINI

Si dice che la dolce albicocca dal colore ricco si sia conquistatpa un posto nel'Eden proprio per la sua bellezza. Pare che il suo nome derivi dal termine arabo "Al-barquq" ed in precedenza da quello latino "Praecoquus" che in entrambi i casi significano precoce; questa terminologia dipende dal fatto che l'albicocco è una pianta precoce, in quanto comincia a fruttificare già dal secondo anno dopo essere stato piantato. L'albicocca è originaria dell'Asia minore e in Cina è nota da almeno duemila anni. Portata in Europa dal romano Lucullo, di ritorno dalle sue campagne in Oriente e quindi coltivata nei suoi lussureggianti giardini, divenne popolare sia come leccornia che come medicina per le orecchie, le infezioni nasali e le emorroidi. Le albicocche giunsero in Gran Bretagna nel XVI secolo e lì vennero impiegate come lassativo.

CONTENUTI

Un etto di albicocche mature contiene tanto betacarotene da fornire quasi la metà della razione quotidiana di vitamina A necessaria ad un adulto sano. Oltre alla vitamina C, le albicocche contengono anche le vitamine B1, B2 e PP, potassio, magnesio, fosforo, ferro e calcio.

 

PROPRIETA' SALUTARI TERAPEUTICHE

Le Albicocche sono utili:

-   per la prevenzione di malattie degenerative come quelle cardiovascolari e tumorali. In quanto il betacarotene svolge un'azione antiossidante, contrastando i radicali liberi, che sono alla base dei processi di invecchiamento e di trasformazione cellulare.

-   E' stato dimostrato che il betacarotene dell'albicocca protegge l'organismo dal tumore ai polmoni e probabilmente anche al pancreas, alla pelle e alla laringe, o più in generali dai tumori legati al fumo di sigaretta.

-   in caso di anemia: per la loro ricchezza di ferro è utile consumare in abbondanza albicocche sia fresche, sia essiccate.

-   in caso di stanchezza sia fisica che mentale.

-   per aumentare le difese immunitarie, se ne raccomanda l'uso negli stati di convalescenza .

-   negli stati di nervosismo, stress, ed insonnia, come equilibratore del sistema nervoso.

-   nei regimi dietetici dimagranti per il basso contenuto calorico e l'alto contenuto di fibre.

Inoltre:

-   sono altamente digeribili (per bambini ed anziani) e sono un aiuto per la bellezza usate come maschere ad azione astringente e tonificante.

IN MEDICINA CINESE

Il Sapore è ACIDO e DOLCE e la natura è TIEPIDA.

AZIONE ENERGETICA: Umidifica il polmone, calma la dispnea, produce i liquidi organici, elimina la sete.

Laetrile o Vitamia B17 e Semi di Albicocca

I semi contenuti nel nocciolo dell'albicocca contengono la vitamina B17 ( laetrile ), una sostanza che sembra in grado di aggredire ed annientare le cellule malate dell'organismo, in particolare quelle di alcuni tipi di tumore; secondo una ricerca condotta dal dott. Dean Burk del National Cancer Institute, pare che la vitamina B17  reagisca con l'enzima glucosidase che è presente solo nelle cellule malate.

In presenza di questo enzima la vitamina B17 reagisce sprigionando cianuro che annienta le cellule cancerose mentre le cellule sane non vengono attaccate in quanto non contengono l'enzima glucosidase che è l'unico in grado di attivare la vitamina B17 a produrre cianuro.

Motivo questo che dovrebbe indurci a consumare ogni tanto qualche seme di albicocca, anche a scopo precauzionale.