Carceri liguri sovraffolate, tensione alta

10.03.2013 16:27

 

Sappe: carceri liguri sovraffolate, tensione alta
Liguria - "Nelle carceri della Liguria, dove sono oggi detenute 1.850 persone per mille posti letto in un contesto nazionale di 66mila presenze per 45mila posti regolamentari, resta alta la tensione. Gli eventi critici riferiti all’anno 2012 confermano anche in Liguria la tendenza ad una situazione critica con numeri che sono contenuti solamente grazie alle donne e agli uomini della polizia penitenziaria svolgono servizio nelle 7 Case circondariali regionali". 
Lo afferma Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe commentando i dati relativi agli eventi critici che si sono verificati negli istituti penitenziari liguri nell’anno passato. Il Sappe sottolinea che “nel 2012, nelle sovraffollate carceri liguri, i detenuti si sono resi protagonisti di 92 atti di autolesionismo (e cioe' ingestione di corpi estranei come chiodi, pile, lamette, pile; tagli diffusi sul corpo e provocati da lamette) e 29 tentativi di suicidio. Hanno tentato il suicidio 9 persone a Marassi, 7 a Sanremo, 6 a La Spezia, 5 a Pontedecimo ed 1 a Chiavari e Imperia. 
Le morti per cause naturali in carcere sono state 5 (3 a Marassi, 1 a Sanremo ed Imperia). Non si sono registrati, per fortuna, casi di suicidio. Sono state, infine, 93 le colluttazioni (7 a Imperia, 19 a Pontedecimo, 9 a Chiavari, 2 a La Spezia, 53 a Sanremo e 3 a Marassi) e 19 i ferimenti (12 a Marassi, 5 a Savona e 2 a Imperia). Cinque le evasioni in Liguria da parte di altrettanti detenuti che non sono rientrati in carcere dopo aver fruito di permessi premio e semilibertà".