Fuochi Sant'Antonio Abate in Sardegna 2013
Il 16 e il 17 gennaio in tantissimi paesi della Sardegna si celebra una delle feste più antiche dell’Isola, Sant’Antonio Abate.
La leggenda narra che Sant’Antonio, rubò dagli inferi una scintilla e la donò alla terra, attraversata da temperature glaciali, portando luce e calore.
Una settimana prima viene raccolta la legna che verrà bruciata nel falò (Su Fogarone), benedetto dal parroco del paese.
L'appuntamento segna l’inizio del carnevale in Sardegna, la prima uscita delle maschere tradizionali che ballano, cantano e si riscaldano con un buon bicchiere di vino, mangiando dolci tipici preparati in onore del Santo, intorno ai fuochi che bruceranno tutta la notte.
La tradizione vuole che tutto il paese compia tre giri in senso orario e tre in senso antiorario intorno al fuoco per sciogliere un voto o per chiedere una grazia.
I fuochi prendono diversi nomi in base alla località e al tipo di legna scelta, ad esempio in alcuni paesi dell’Oristanese viene chiamato “Sas Tuvas”, perché vengono usati dei tronchi cavi, privati dei rami, dove al loro posto verranno messe delle fronde di alloro, e il fuoco verrà acceso dall’interno regalando uno spettacolo unico;
“Sos Focos”, nel Nuorese, il legname dato in dono dalle famiglie del paese, viene accatastato nella piazza della chiesa, dove prenderà fuoco, la statua del Santo viene portata in processione nel paese per poi fare i giri propiziatori intorno al falò;“Sas Frascas”, caratteristica dei paesi dell’Ogliastra, al posto dei tronchi vengono usate delle frasche di macchia mediterranea, aggiungendo così allo spettacolo del fuoco anche un profumo aromatico di corbezzolo, lentischio ed altri; “Su Romasinu” è una particolarità del paese di Dorgali qua viene usato per il falò solo esclusivamente il rosmarino, diffondendo un profumo unico e magico.
Fra i paesi citiamo Abbasanta, Aidomaggiore, Arborea, Ardauli, Austis, Baunei, Bolotona, Bonarcado, Bortigali, Bosa, Bottidda, Budoni, Bultei, Busachi, Carloforte, Desulo, Dorgali, Escalaplano, Fluminimaggiore, Fonni, Gairo, Gavoi, Ghilarza, Gonnosfanadiga, Illorai, Jerzu, La Caletta di Siniscola, Laconi, Lanusei, Lodè, Lodine, Macomer, Mamoiada, Monastir, Montresta, Norbello, Nuoro, Oliena, Ollolai, Olzai, Orgosolo, Orosei, Orotelli, Ortueri, Ottana, Ovodda, Pabillonis, Paulilatino, Posada, Sadali, Samassi, Samugheo, San Nicolò Arcidano, San Teodoro, San Vito, Sarule, Sassari, Sedilo, Seui, Silanus, Sinnai, Soleminis, Sorgono, Teti, Torpè, Torralba, Tortolì, Triei, Tuili, Urzulei, Villagrandestrisai.