IL CANNONAU è il vino più antico del mediterraneo

01.06.2012 21:46

Il Cannonau potrebbe essere uno dei vini più antichi delle terre che si affacciano sull'Adriatico: la Sardegna.
Hanno scavato a Borore, nel centro della Sardegna. Hanno cercato sulle colline di Sardara a nord di Cagliari e ancora a Villanovafranca, nella pianura del Campidano e hanno trovato centinaia di vinaccioli, i semi contenuti in un acino d' uva, antichissimi, carbonizzati dal tempo: erano disseminati negli stessi luoghi, accanto a vasi e urne, e c' è certezza che provenissero da viti coltivate da popolazioni nuragiche. I vinaccioli hanno raccontato una storia sorprendente: quei resti di uva erano databili intorno al 1200 avanti Cristo, 3.200 anni fa, ed erano serviti per produrre vino, probabilmente il più antico del Mediterraneo, almeno di quello occidentale.
Il Cannonau sardo, che fino ad oggi si pensava fosse stato importato dalla Spagna, è di una varietà diversa da quella iberica e potrebbe essere nato in Sardegna. Precedenti ricerche avevano evidenziato una similitudine tra il cannonau sardo, il grenache e il tocai rosso e finora si era pensato che il vitigno fosse stato importato dalla Spagna sul finire del Medio Evo. Invece analisi effettuate a Madrid hanno confermato una differenza tra i due vitigni.
Gabriele D'Annunzio ebbe modo di conoscere l'Isola dei Sardi e di esprimere in più di un'occasione il suo eletto plauso alla fierezza delle sue genti.
Ecco cosa il Vate scrisse del suo soggiorno barbaricino in una lettera a Hans Barth, epistola che è divenuta giustamente celebre poiché ad essa si deve la prima conoscenza, al di fuori dell'Isola, del vino di Oliena: e, preludendo e interludendo su le canne della launedda paesana, voi canterete i versetti del salmo supremo, a imitazione di Minatchehr.

"A te consacro, vino insulare, il mio corpo e il mio spirito ultimamente.
"Il Sire Iddio ti dona a me, perché i piaceri del mio spirito e del mio corpo sieno inimitabili.
"Possa tu senza tregua fluire dal quarteruolo alla coppa e dalla coppa al gorgozzule.
"Possa io fino all'ultimo respiro rallegrarmi dell'odor tuo, e del tuo colore avere il mio naso per sempre vermiglio.
"E, come il mio spirito abbandoni il mio corpo, in copia di te sia lavata la mia spoglia, e di pampani avvolta, e colcata in terra a pie' d'una vite grave di grappoli; che miglior sede non v'ha per attendere il Giorno del Giudizio." 
Gabriele D'annunzio

Il Cannonau suggerisce un abbinamento assolutamente originale e assolutamente delizioso per degustarlo.
Cannonau e cioccolato fondente, per quel retrogusto un pò di ciliegia che ha questo vino, solitamente consigliato per accompagnare primi piatti e carni di un certo spessore.