Il Museo della Filigrana a Campo Ligure

10.03.2013 15:51

Il Museo della Filigrana a Campo Ligure

IL CIVICO MUSEO PIETRO 

Il Museo della Filigrana di 4 continenti nasce a seguito di 40 anni di ricerche di Pietro Carlo Bosio, maestro filigranista che ha girato per il mondo in cerca di pezzi artistici per la sua  raccolta, che ha poi donato al Comune di Campo Ligure, una delle pochissime località del mondo in cui dalla seconda metà dell’800 ad oggi gli artigiani hanno mantenuto la tradizione del gioiello in filigrana d’argento.

Campoligure - Il Museo della Filigrana

Il Museo contiene quasi 300 oggetti che documentano non solo l’abilità degli artisti, ma anche alcuni passaggi della storia e della cultura di paesi come la Cina, la Russia, l’India, il Perù, il Portogallo, l’Egitto, la Persia, il Nepal, l’Italia e moltissimi altri.

La lavorazione con la tecnica della filigrana parte dalla fusione dell’argento o dell’oro per procedere poi con la torcitura di un filo con cui si possono realizzare su uno scafo di base vari tipi di decorazione.

La scafatura può essere costituita da una lamina o da un filo di maggiore spessore. Si producono gioielli, vassoi, spille, oggetti da tavolo, cinture, bracciali ed ornamenti vari

Campoligure - Il Museo della Filigrana

La lavorazione della filigrana era già diffusa nelle più antiche civiltà: Egiziani, Fenici, Persiani, Greci, Etruschi, Romani. Mantenuta da Bizantini e popoli europei nel Medioevo, ebbe uno sviluppo importante in Cina all’epoca della dinastia Sung (960 – 1279 dC). I cinesi non  lavoravano solo metalli preziosi come oro ed argento, ma utilizzavano altri materiali e li assemblavano (gusci di noce, ventagli di tartaruga, oggetti smaltati).

Campoligure - Il Museo della Filigrana

Nell’età moderna la filigrana è rimasta in uso negli ambienti pù raffinati di molti paesi compresa l’Italia. Nel 1884 la fiorente filigrana genovese di Antonio Oliveri si è trasferita a Campo Ligure, dove oggi sono attivi una decina di laboratori che esportano in tutto il mondo, mentre nel resto d’Italia ed all’estero questa forma artigianale è in via di progressiva scomparsa.

 CAMPO LIGURE , UNO DEI BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA

Campo Ligure

Campo Ligure

Campo Ligure è inserito da alcuni anni tra I borghi più belli d’Italia. Di probabili origini romane, ebbe un consistente sviluppo come luogo di passaggio delle merci nel corso del Medioevo. A partire dal 1329 diventò feudo imperiale e quindi indipendente dalla Repubblica di Genova. Questa situazione durerà fino alla fine del ‘700 quando Campo entrerà a far parte dell’Impero napoleonico e poi del regno di Sardegna
Le testimonianze storiche sul territorio sono numerose: il castello Spinola, il ponte medievale, le chiese del periodo tardoBarocco ed il palazzo Marchionale che domina la piazza principale.

FONTE: https://www.zenazone.it/