LA LUNA DI LUGLIO
12.07.2012 10:57
Luna delle Erbe, Luna del Tuono, Luna Madre, Luna del Fieno...
L'ascesa nel cielo di questa Luna indica il periodo in cui le erbe raggiungono il massimo potenziale. Si ergono lussureggianti, piante di fiori e frutti - il risultato dei venti e delle pioggie primaverili e del Sole estivo. Il loro profumo riempie l'aria e indugia nel caldo estivo.
Questa Luna annuncia che l'inizio del nostro raccolto spirituale personale.
La stagione dell’abbondanza è al culmine, la vegetazione è lussureggiante, il raggi del sole intensi e l’aria corposa, profumata, aromatica.
L’erba alta nei prati è pronta per essere falciata ed anche i cereali sono vicini alla maturazione.
Questa è la luna del fieno, quando la Terra nutriente e rigogliosa ha già dato buona parte dei suoi frutti, e può permettersi di assumere al meglio quel carattere ricettivo e accogliente di Grande Madre, che corrisponde all’energia del segno zodiacale di questo mese, il Cancro.
Cancro, dominato dalla Luna, è il segno femminile per eccellenza, legato al concettodi materno, radici, nido, famiglia.
Un tempo, quando anche la Terra era chiamata Madre, era naturale per gli esseri umani sentire il profondo legame che ad Essa ci univa e il rapporto con la Essa, considerata divina, era intriso di gratitudine e rispetto da un lato, e di timore dall’altro. Come ogni madre, la Terra era fonte di nutrimento, vita e piacere, ma era anche spaventosa nella sua ira e nella furia dei suoi elementi.
Approfittiamo di questo tempo dell’anno, che per molti coincide con le vacanze, per fare un passo avanti nel nostro legame con Madre Terra.
A qualsiasi stadio del rapporto ci troviamo, possiamo decidere di progredire dalla capricciosa dipendenza infantile, verso una matura assunzione di responsabilità, fino a scegliere consapevolmente di collaborare con Lei, con la Madre Terra, come esseri alla pari, individui finalmente adulti in grado di contribuire al benessere e alla tutela del nostro pianeta.
Il tempo delle vacanze è una condizione ideale anche per entrare in contatto con lapropria interiorità, il mondo della emozioni.
Nella momentanea assenza di attività frenetiche possiamo concederci il piacere dimeditare, e rielaborare le esperienze delle scorse stagioni, esercitando una delle più belle funzioni dell’’elemento acqua: trattenere ciò che è utile, metabolizzandolo, ed espellere ciò che non ci serve più, lasciandolo veramente andare come una vela sul mare.
Per entrare in sintonia profonda con le energie del mese di Luglio, e con le tinte che ad esse darà il cielo.
Luna delle Erbe, Luna del Tuono, Luna del Fieno… ma possiamo chiamarla ancheLuna dei Colori: di quei colori che in questo periodo esplodono letteralmente intorno a noi!
Non c’è più incertezza: adesso in questo emisfero l’estate è nel suo momento più pieno ed è generosa di doni, tutti intensamente colorati che rallegrano la vista e il cuore.
È rosso il cielo dei tramonti e sono rosse le pesche e rossi i fiori.
Arancio le albicocche, i meloni e le nuvole al tramonto.
Giallo il sole, giallo il caldo torrido di alcune giornate, gialle le prugne e i campi digranaglie.
Verdi il fogliame, il bosco, il prato, le erbe officinali.
Rosa l’alba, ogni mattina.
Blu il cielo (tanto blu da stupire), turchese l’acqua nel mare, azzurra nei fiumi e nei laghi
Bianca la luna con raggi d’argento e bianchi i gelsomini, bianca la sabbia sulla spiaggia.
Viola la notte, piena di profumi… d’oro e d’argento i sogni notturni, i sogni estivi d’amore.
E cosa dire dell’arcobaleno dopo i temporali estivi? Magari addirittura dell'arcobaleno lunare, o del rarissimo alone lunare (o corona), composto anch’esso, talvolta, di tutti i colori dell'iride?
In questo tripudio di colori la natura ci chiama a godere e raccogliere.
Nei campi di montagna si raccoglie e si mette ad asciugare il fieno. È un momento digrande pienezza. Corrisponde alla gravidanza della Terra, che sta maturando il raccolto centrale. Dunque una promessa di prosperità concreta, che sta già dall'inizio della lunazione elargendoci sostanziosi acconti.
Un pizzico di euforica follia condirà benissimo la stagione. Guardiamoci intorno. Assorbiamo l’allegria dei colori ed abbandoniamoci per un attimo al solo presente, concentrandoci nel dovere di apprezzare e render grazie per ciò che ci è stato concesso.
Basta con i pensieri cupi! Mettiamoli da parte e dimostriamo di saper cogliere con gratitudine: è tempo di guardare, assaggiare, odorare. Amare...
Per chi se lo può concedere, il mare consente di immergersi nell’abbraccio delle acque della Grande Madre, tiepida ed accogliente, per poi passare alle carezze del Sole immagazzinandone il calore e l’energia. È anche il momento di cercare un po’ diriposo, di distogliersi dai ritmi usuali, cambiando le abitudini cristallizzate, gli orari, i ritmi con quel tanto di trasgressione e improvvisazione che si adatta all’estate.
È tempo di lasciare che la vita ci venga incontro senza troppe forzature, rimanendo aperti all’avventura delle sensazioni.
Se ancora non ci siamo ripresi dalle discontinuità primaverili e dallo shock della prima estate, è il momento di usare i colori per una riequilibratura interiore, magari prima o all’inizio delle vacanze (a maggior ragione per chi in vacanza non ci può andare).
Una tecnica molto efficace è quella del riequilibrarsi collegando i colori ai centri energetici (chakras) distribuiti nel nostro corpo.
FONTI:
Ilcalderonemagico.it
Il cerchiodellaluna.it