LE PIANTE DEI GEMELLI

21.07.2012 14:20

Alcune piante associate ai Gemelli assomigliano ai polmoni nella forma e di questo organo curano i disturbi; altre calmano e riequilibrano il sistema nervoso, essendo queste le parti anatomiche soggette all'influenza di Mercurio, signore del segno

 

Di Alessandra Romeo

Le piante dei Gemelli

 

Secondo la Teoria delle Segnature, le piante dei Gemelli sono quelle che possiedono le foglie ricoperte di peluria e che assomigliano ai polmoni, e quindi attive sulle vie respiratorie (dette anche "aeree"), in virtù delle loro proprietà espettoranti e lenitive; mentre altre agiscono sul sistema nervoso, per azione sedativa o tonica. Infatti, Questo segno è dominato da Mercurio, pianeta che in astrologia indica l'intelligenzaprontezza di riflessi, capacità comunicative, di apprendimento e il passaggio rapido delle informazioni.

Il Gemelli è il terzo segno primaverile, mobile (perché quando il sole entra nella casa dei Gemelli, la stagione si sta trasformando in quella successiva), maschile e caratterizzato dall'Aria. Questo elemento è in analogia con il pensiero umano, poiché grazie a questa facoltà, l’uomo prende coscienza di sé, diversificandosi da tutti gli altri esseri viventi. Nel ciclo della vita, corrisponde all'età dell'apprendimento: il bambino, dopo avere sperimentato, appena nato, la “volontà” di esistere (Ariete), comincia ad apprezzare edonisticamente le “gioie materiali” (Toro), così in questo periodo di sviluppo, inizia a guardarsi intorno e sente nascere in lui il bisogno di conoscere il mondo che lo circonda (Gemelli). E infatti la missione dei Gemelli è quella della ricerca della conoscenza.

I nativi del segno sono mossi da una grande curiosità, che se da un lato li porta a sperimentare e concepire idee e iniziative sempre nuove, dall'altro può essere motivo di perdita d'interesse, soprattutto se la situazione diventa più impegnativa o viene a mancare quella vena di leggerezza iniziale.

 

Il segno dei gemelli e il pianeta Mercurio

La stagione dei Gemelli è quella mutevole e frizzante, in cui la natura vive il cambiamento, il passaggio dalla stagione primaverile all’estate. Nel periodo di fine primavera, troviamo che la natura ormai fecondata prende forma nei frutti acerbi.

Secondo l'astrologia occidentale, le persone nate sotto questo segno sono dotate di capacità di adattamento, un'intelligenza rapida e brillante e di uno spirito lieve, in continuo movimentoEterni adolescenti, nella loro spasmodica ricerca di nuove esperienze possono far fatica ad instaurare rapporti affettivi profondi e duraturi. La loro doppia natura (rappresentata appunto dai due gemelli) può portarli a forme di ipocrisia e ambiguità.

Nell'uomo zodiacale, il segno dei Gemelli è associato alle spalle, scapole, clavicola, braccia, trachea, bronchi, polmoni; mentre le patologie: malattie del sistema nervoso, delle vie respiratorie, allergie stagionali.

Il maestro del segno è Mercurio, pianeta veloce e agile, nella mitologia greca era intermediario tra mondi diversi. Definisce i rapporti interpersonali ed è il principio della comunicazione. Il pianeta governa la respirazione, lo scambio cellulare, la trasmissione nervosa: i neuroni sono le nostre cellule nervose e dobbiamo a loro il passaggio veloce delle informazioni e della coordinazione motorio-riflessa. Caratteristiche tipicamente mercuriali sono eccitabilitàimpulsivitànervosismo

 

Le piante dei Gemelli

Le piante dei Gemelli sono quelle con foglie pelose, come il verbasco; o dall'aspetto vaporoso come quelle del finocchio; o finemente divise come l'aneto, che per segnatura assomigliano alle ciglia delle mucose dei polmoni. Per l'antica relazione tra piante e pianeti, anche quelle attive sul sistema nervoso sono associate ai segno, data la forte influenza esercitata da Mercurio.

 

  • Verbasco: il nome greco, phlomos, ha una radice preindoeuropea che è riconducibile a bhle, che significa "gonfiarsi", ma anche"brillare". Questo deriva dal fatto che la pianta era usata come stoppino per le lucerne fin da tempi antichissimi; anche in accadico il nome della pianta vuol dire "lanterna". In fitoterapia sono utilizzati fiori e foglie, in quanto ricche in mucillaginiflavonoidii, saponine, utili in caso di tosse; faringite, tracheite, bronchite, grazie alla loro attività antinfiammatoria ed espettorante sulle vie respiratorie. Inoltre la pianta è un efficace sedativo per il sistema nervoso per la presenza degli alcaloidi, simili a quelli del papavero.
  • Scutellaria galericulatail nome generico deriva dal latino scutella che significa ”piccola scodella” riferita alla forma a elmo del calice; mentre il nome specifico da “galea o galerus” è in relazione al berretto alato di Mercurio. La pianta è conosciuta come tonico nervino, in quanto aiuta a supportare e rafforzare il sistema nervoso, calma e riduce lo stress, l'ansia e la depressione. Viene spesso prescritta con altre piante sedative come rimedio per l'insonnia, l'iperattività e gli attacchi di panico. E' particolarmente utile in condizioni dove il nervosismo causa tensione muscolare e/o esaurimento nervoso. In passato era usata nel trattamento di epilessia e delirium tremens.
  • Finocchio: questa pianta facilita tutti gli scambi del corpo con il mondo esterno. A livello intestinale si concretizza maggiormente la sua spiccata tendenza a velocizzare transiti assorbire i gas, dovuta all'influenza di Mercurio. Lo storico romano Plinio il Vecchio amava esaltarne le virtù e ci riporta che i serpenti si cibavano solo di finocchio al momento della muta della pelle, allo scopo di recuperare l'acuità visiva, grazie al dolce succo dei semi di questa pianta.  Oggi tale proprietà è stata smentita tuttavia l'aromaterapia sottile le riconosce la capacità di stimolare la nostra lungimiranza e chiara visione del futuro. Il suo impiego riduce lo stress e regolarizza tutto il sistema neurovegetativo. La sua azione è essenzialmente protettiva nei confronti dell’aggressività derivata dalle frustrazioni di chi ci circonda. Il finocchio favorisce l'apertura verso il prossimo con amore e gioia entrando in empatia armoniosa con tutti. L' olio essenziale contenuto nei semi di finocchio vanta proprietà espettoranti e antispasmodiche, per cui è utile per sedare la tosse e per trattare asma e tosse convulsa. gemelli, aria, polmoni, vie respiratorie, sistema nervoso, ansia, stress, insonnia, verbasco, finocchio

tratto da www.cure-naturali.it  -  Di Alessandra Romeo