Sembra sia originario dell'India, ma di questo fatto non siamo proprio sicuri, in quanto, la parola limun, in arabo, indica indifferentemente tutti gli agrumi; potrebbe essere che nell'antichità, il limone e le sue proprietà, fossero già conosciute dal popolo arabo e appellato, insieme a tutti gli altri agrumi, col nome limun. Una caratteristica quasi unica del limone è che esso ha la proprietà di fiorire in continuazione, si ha così la possibilità di vedere in una pianta di limoni fiori, frutti acerbi e maturi contemporaneamente. Grazie a questo fatto la produzione dei limoni è presente tutto l'anno, con un rallentamento durante i mesi più freddi. A differenza degli altri agrumi il limone può giungere a maturazione anche una volta staccato dalla pianta e molto spesso i limoni vengono colti ancora verdi, trattati con un procedimento funghicida, incerati e spediti verso mercati esteri, dove verranno poi trattati per farli maturare. Per questo motivo è sempre meglio non consumare la loro buccia, a meno che non si è certi che provengano culture biologiche
Le proprietà principali del limone nella cultura ormai di massa risiederebbero nel suo alto contenuto di vitamina C; 100 g di frutto fresco, e per fresco si intende appena colto, contengono 50g di vitamina C. Questa vitamina così importante per la nostra salute si degrada molto rapidamente e la sua conservazione in frigorifero non riesce certo a mantenerla integra al 100%. Oltre alla vitamina C, il limone contiene: saccarosio, glucosio e fruttosio ( zuccheri immediatamente assimilabili), sali minerali, calcio, fosforo, ferro, manganese, rame e altre importanti vitamine del gruppo B e A.
Proprietà curative e benefici del limone
Il limone ha proprietà depurative disintossicanti dell'organismo e la sua assunzione regolare, preferibilmente al mattino quando si è ancora digiuni, aiuta a regolarizzare l'intestino, e combatte addirittura la cellulite. E' interessante l'uso che viene fatto di una sostanza contenuta nel limone, chiamata limonene, che viene impiegata con successo per la distruzione dei calcoli nella cistifellea e diventata ultimamente famosa, in quanto, secondo recenti studi americani, se assunto regolarmente, avrebbe proprietà antitumorali a livello preventivo, soprattutto per quanto riguarda pancreas, stomaco e intestino.
Il limone è molto consigliato contro nausea, diarrea e soprattutto per chi ha necessità di irrobustire le difese immunitarie; il suo succo fresco ha la proprietà di prevenire l'arteriosclerosi, ha benefici sul fegato, sul pancreas e sul sangue, favorendone la fluidità. Il limone, quando è veramente fresco, appena colto, oltre che rimineralizzante e antianemico è un buon attivatore delle difese organiche e un ottimo disinfettante. Infine, questo frutto è anche un efficace termicida naturale: è infatti sufficiente appendere negli armadi qualche sacchetto di tela contenente scorze di limone secche per tenere alla larga le tarme.
Combatte l'anemia: infatti la vitamina C favorisce l'assorbimento del ferro da parte dell'organismo, facilitando così la formazione di globuli rossi che trasportano ossigeno alle varie parti del corpo.
Neutralizza i composti chimici tossici come i nitrati, e le sostanze chimiche prodotte nella preparazione degli alimenti e durante la digestione.
Mantiene in salute denti e gengive, vasi sanguigni e favorisce la cicatrizzazione; l'alta percentuale di vitamina C aiuta a prevenire l'infarto.
Eccellente antisetttico, aiuta a prevenire raffreddore, tosse, mal di gola, e influenza.
Il potere antiossidante della vitamina C contribuisce a bloccare i radicali liberi del nostro organismo, rallentando quindi l'invecchiamento delle nostre cellule, in particolare quelle che riguardano il cervello.
Aiuta a neutralizzare l’eccesso di acido cloridrico nei succhi gastrici e protegge le mucose dell’apparato digerente, dando sollievo a molti disturbi digestivi, quali singhiozzo, acidità di stomaco, nausea, stitichezza, emorroidi, verminosi.
Un limone spremuto in un bicchiere di acqua calda ogni mattina, bevuto un’ora prima di colazione è un ottimo depurativta per cominciare la giornata, stimola infatti il flusso della bile e tonifica il fegato, grande organo depurativo, favorendo la digestione dei grassi.
La cura del limone consiste nell'assumere il primo giorno, a digiuno, l'equivalente del succo di un limone, di due limoni il secondo giorno, tre il terzo e così via fino al quindicesimo giorno, in cui si arriva a bere il succo di ben quindici limoni. La cura poi procede in senso inverso, quattordici, tredici ,dodici fino al suo completamento al trentesimo giorno dall'inizio.
Come tutte le cure è importante ricordare che essa non è adatta a tutte le persone; infatti non si tratta, come molti credono, di una cura generica per disintossicare e depurare, ma bensì di un energico trattamento antitartarico, che in alcuni casi contrasta l'insorgere di indesiderati accumuli di calcio. Prima di intraprendere tale cura è bene essere certi di avere una buona forma fisica e di non essere troppo magri. Non osservare queste indicazioni significa esporsi al rischio di andare incontro a forme di insonnia, dimagrimento e indebolimento generale.
Come per molti altri alimenti, la combinazione del limone con altri cibi può provocare effetti indesiderati, quali acidosi e difficoltà digestive. Non và abbinato con farinacei, quali pane, riso, castagne, patate, con pomodori e frutta.
Utilizzo del limone in aromaterapia
Particolarmente utilizzato in aromaterapia (forma di medicamento alternativa che si basa sull'utilizzo di oli vegetali essenziali per curare dolore, stress, depressione eregolarizzare le diverse funzioni corporee) il limone veniva utilizzato per questo scopo già dagli antichi Egizi, che si avvalevano del suo succo per curare anche le dermatiti. Gli esperti di aromaterapia spiegano che le essenze (in questo caso quelle del limone) agiscono direttamente sul sistema nervoso ed endocrino migliorando anchegli stati d’animo poiché le molecole aromatizzate, raggiungendo le la corteccia cerebrale, inducono una piacevole sensazione di equilibrio e benessere, che va a compensare eventuali situazioni di ansia e stress.